Lenti “scabre” per proiettori

Quando si pensa ad una lente in genere si immagina un solido con due superfici curve (concava e/o convessa) entrambe lucide, cioè completamente trasparenti.

In alcune applicazioni illuminotecniche una superficie della lente “scabra”, cioè non lucida, può essere una soluzione semplice per rendere la luce proiettata più omogenea ed eliminare così le aberrazioni cromatiche che normalmente sono presenti. Da questa idea sono nate le nostre lenti per proiettori serie L.

Potete vedere le due lenti a confronto qui sotto. Nelle seguenti due immagini abbiamo realizzato una proiezione di luce utilizzando un C.O.B. avente LES di 12mm; nella prima immagine è stata utilizzata una lente D55-AD30 (finitura lucida), mentre nella seconda abbiamo utilizzato una lente modello D55-AD30L (finitura scabra).

D55-AD30

D55-AD30L


Nelle foto sopra riportate entrambe le lenti hanno lo stesso profilo geometrico, la base della lente è stata posta a 14mm dalla base in cui poggia il C.O.B., la distanza tra C.O.B. e lo schermo di riferimento è 1000mm, il diametro dell’impronta della luce proiettatta è di 750mm; ne risulta una proiezione angolare pari a +/- 20° (40 gradi totale).

Per maggiori informazioni riguardo alle lenti serie L potete visitare la ns. pagiana web: L Series