Prototipazione rapida per lenti LED

Utilizzare la prototipazione rapida per creare e testare nuove lenti permette di lanciare il tuo prodotto sul mercato prima della concorrenza. Come? Con la stampa 3D è più facile e veloce apportare modifiche al design delle lenti consentendo inoltre di ridurre sensibilmente i costi di sviluppo.

E’ lo stampo, o meglio, il “master” ad essere prodotto con la tecnolofia 3D printing , stampo con il quale saranno poi realizzate le lenti in materiale poliuretanico REVO-01

.

3D OPT_1 production system

IODA ha sviluppato un processo grazie al quale è possibile produrre lenti in REVO-01 ( Link) utilizzando uno stampo prodotto con la tecnologia 3D printing.

Lo sviluppo di una nuova lente si suddivide nei seguenti step:

Fase 1: Calcolo ottico

In questa fase si progetta la lente in funzione delle esigenze dell’applicazione illuminotecnica, IODA si avvale di un software dedicato per i calcoli ottici al fine di garantire il corretto angolo di distribuzione della luce.

Nello svilupo si considerano inoltre importanti parametri quali il tipo di led utilizzato, la distanza tra lente e led e considerando i vincoli dimensionali richiesti.

Fase 2: Creazione del file STL

È una fase preliminare alla prototipazione vera e propria e consiste nella generazione del file STL e nella sua verifica.

Il file STL (Standard Triangulation Language To Layer) è uno standard grafico che descrive l’oggetto tramite una decomposizione in triangoli delle superfici che lo compongono.

In pratica le superfici del pezzo vengono meshate (‘”mesh” significa “maglia”) con elementi triangolari.

Approssimativamente il numero di questi triangoli è tanto maggiore quanto meglio si vuole approssimare la superficie.

Lo standard STL fu sviluppato inizialmente dalla “3D Systems” ed è attualmente lo standard accettato da quasi tutti i sistemi di prototipazione rapida in commercio.

Fase 3: Costruzione del prototipo “Layer by Layer

Consiste nell’inviare alla macchina il file STL o le slice, a seconda del modello di prototipatrice, e procedere con la deposizione del materiale strato per strato fino ad arrivare all’oggetto finale.

Questa fase può durare alcune ore in funzione delle dimensioni dell’oggetto in particolare dell’altezza, pertanto un’accurata scelta dell’orientazione è importante sia per la finitura superficiale sia per ridurre i tempi macchina.

Fase 4: Post trattamenti

In questa fase IODA ha investito molte risorse sviluppando il processo produttivo denominato “3D OPT_1”.

Grazie a questa tecnologia è possibile eliminare la “texture” che caratterizza gli oggetti stampati in modo da ottenere superfici ottiche lucide e regolari senza deformazioni rispetto all’originale disegno CAD.